la verità è che non scrivo da un mese e non ho voglia di scrivere non perché manchino gli argomenti, ma per inerzia. Le novità sono tante e anche piacevoli.
1# neve
La neve mi piace.
mi torna in mente una filastrocca che suonavo a scuola:
Neve, neve
scende lieve
con l'incanto
del suo manto
sui camin
sui giardin
din din, din din din
e rimanendo in tema di canzoni e filastrocche mi torna in mente anche quella del bosco di betulle.. era malinconica e dolce.
Dal bosco di betulle si leva una voce amica
è il vento che tra le foglie sussurra per me
rivedo i miei vecchi amici,
risento le mie compagne,
rinascono camminando i ricordi di un dì..
mi pare che fosse così, correggetemi e sbaglio.
2# ricordi
Rimanendo in tema di ricordi Faccialibro mi ricorda che 8 anni fa ero spensierata, innamorata e credevo sarebbe stato eterno -invece non c'è niente di più caduco dell'amore-.
tre anni fa ero disperata il mio mondo crollava inghiottito dal caos.
due anni fa ero triste e rassegnata
l'anno scorso ero solo rassegnata e vedevo il nero e il vuoto ovunque, mi sentivo sola, ma non mi interessava, riuscivo a vedere oltre e in fondo mi sentivo forte e molto felice.
oggi continuo a sentirmi forte e felice.
3# amour
in dettaglio vene parlo poi, ma per sommi capi:
- non sono single
- maschere sono state buttate giù e dichiarazioni sono state fatte.
- sono leggermente inquieta, per altrui inquietudini, non perché sia influenzabile, ma entro in risonanza come un diapason senza volerlo.
- nonostante ciò sento una bella energia dentro, come una stella radiante costante e sicura.
4# e adesso... magia!
non ho voglia di scrivere altro, più in generale di comunicare le mie sensazioni, ci sono cose che sono passate e non ha senso discuterne, ci sono cose che non sono ancora mature e su cui non ha senso interrogarsi.
Non ho voglia di scandagliare ogni mio pensiero, ogni azione esterna, ogni motivo, significato..
Affinché la magia avvenga si devono chiudere gli occhi, ci vuole un po' di silenzio, non si deve analizzare il mago, non si deve guardare dietro il suo mantello nella speranza di scoprire il trucco, non ci si riesce e si rovina lo spettacolo.
Bisogna recuperare la facoltà di tutti i bambini di lasciarsi stupire, di farsi invadere e di affidarsi.
Bisogna credere, credere fermamente!
Bisogna credere, credere fermamente!
cmq, sono le due meno venti e come al solito mi dimentico di mangiare per pranzo. ma si può?
Ps, ho dato Fondazioni, adesso so come progettare, verificare muri, plinti, pali, diaframmi..
il tipo di materia con scarsa o del tutto inesistente teoria matematicamente consolidata e ricca di dati storici, formulazioni empiriche, orribile!
PPs, ho per le mani un'altra materia tutta bella ricca di tensori, matrici, equazioni differenziali, ipotesi teoriche assolutamente astratte e perfette, ad una asserzione conseguono formule e risultati.. mi sento felice!
In un mondo vago e insicuro è bellissimo avere la certezza di poter risolvere complesse forme modali con un δij leggesi: delta di Kronecker
Danke Leo!
dal bosco di betulle si leva una fiamma amica... si è proprio così! ma da dove viene questa canzone/filastrocca?!
RispondiEliminaÈ una canzone che ho imparato una vita fa alle elementari, da qualche parte avevo anche lo spartito, comunque questo il testo completo:
RispondiEliminaDal bosco di betulle
Si leva una voce amica,
È il vento che tra le fronde
Sussurra per me.
Dal tetto di rami
Il sole filtra i suoi raggi,
Un coro di visi cari
Sorride per me.
Rit.x2 volte
Rivedo i miei vecchi amici
Risento le mie compagne,
Rinascono camminando
I ricordi di un di.
Sentieri tanto amati
Casetta della mia infanzia,
O bosco di betulle
Sei tutto per me.