sono i miei intemperanti moti dell'animo.
un momento prima ci sono, un momento dopo puff, spariti nel nulla.
Non che la mia incazzatura non fosse sentita (io le sento moltissimo a causa della mia permalosità), non che diventi meno importante, perchè se qualcosa mi ha ferito evidentemente ha toccato un tasto che per me è importante e tocca la mia sensibilità.
Ma un momento di tristezza profonda a volte è proprio come uno scoppio di felicità: passeggero e inafferrabile.
Scorre via.
Non lascia traccia di se dopo il suo passaggio: senza ombre nei sorrisi, senza cicatrici.. una bolla di sapone che per sua natura si dissolve in una esplosione insignificante.
Ottima metafora. E concordo sulla riflessione.
RispondiEliminapare che nonostante siano insignificanti spargano veleni che non hanno antidoto.
EliminaBella V, ti mando un abbraccio!