Da alcune mie antiche pagine.
Io odio gli ipocriti e gli indifferenti, odio quelli che si girano dall'altra parte perché è più comodo.
Odio quelli che ti dicono «Come sei dimagrita» e poi non fanno nulla, si limitano ad osservarmi deperire ogni giorno che passa.
E nessuno muove un dito mentre muori ogni giorno un po di più.
Alla fine soccombi schiacciata da un peso immenso, mentre tutti intorno ti guardano consumarti come una candela fino a spegnerti per sempre.
Io sono stata anoressica
Il mio non è stato un lungo calvario, è stato un intenso periodo di svolta -molto negativa- verso un malessere meno evidente ma ugualmente letale.
Nel mio piccolo vorrei fare qualcosa per chi si sente così vuoto e distrutto da desiderare il congedo da questo mondo.
Ma nel mio piccolo, attraverso queste pagine, posso solo testimoniare che è possibile sconfiggere l'anoressia, la malattia non è per sempre, non ci appartiene e noi non le apparteniamo.
Non è una nido sicuro in cui trovare quiete, è una bugia che ci raccontiamo per stare meglio, per stare peggio.
Scrivo questo post perché io oggi sto bene.
Tuttavia rientrata a casa dopo qualche mese che non vedevo i miei familiari mio padre mi ha fatto notare che secondo lui sono troppo magra. E siccome ritengo di non avere problemi col cibo -fatta eccezione del gorgonzola verso il quale ho molti problemi- mi sono chiesta se io stia veramente bene, oppure se mi sto raccontando delle frottole di circostanza -cosa che fa ogni malato che si rispetti-.
Dopo aver molto pensato ho concluso che non c'è una ricaduta in corso, è solo un periodo denso di cambiamenti e quindi come tale va preso senza troppe ansie.
In un album di ricordi ho trovato un pensiero che avevo dimenticato e ho deciso di dargli voce per non perderlo nel silenzio.
Io sono magrissimo.
RispondiEliminaSono alto 1 e 85 o giù di li (dipende dal vento), e solo a malapena arrivo a 50 chili (e non ne sono sicuro ...).
Ma non sono anoressico, il mio è un problema diverso.
ad ogni modo 'sembro' anoressico, e mi sono beccato osservazioni impietose che avrebbero forse messo in difficoltà serie degli anoressici.
Quando soffia forte il vento, e quassù a Nord capita spesso, rischio di volar via.
Personalmente mi godo i brividi dell'incertezza ;-).
Ciao,
Gio