Il fatto di per sé molto semplice, razionalmente sotto controllo e che in fondo non mi ha lasciato alcun malessere fisico -una palmata sul culo oggettivamente non uccide e non fa male- nei giorni seguenti ha lasciato uno strascico emotivo non indifferente..
per esempio adesso sto piangendo perché mi sento sola, mi sento in balia di cose che non riesco a controllare.
Mi sento invasa.
Domenica volevo uscire con gli amici per un pomeriggio al parco, ma la domenica i bus terminano il servizio prima e non mi andava di tornare da sola o peggio ancora a piedi.
Ieri un ragazzo mi ha invitato a cena da lui, ma la possibile situazione di trovarmi a subire delle avances mi fa sentire con l'acqua alla gola.
Mi da fastidio l'idea che qualcuno ci possa provare.
Il pensiero più sciocco diventa un'onda immensa che mi abbatte, mi viene fuori un'ansia che non riesco a controllare.
Tutte le paure, i dubbi e le insicurezze che ho -anche quelle più stupide che non c'entrano niente-si sono amplificate all'infinito e vorrei solo avere qualcuno che mi dia un pizzico di sicurezza e mi dica che non sto davvero affondando, che la mia è una reazione normale perché questi fatti scioccano, creano un nodo.
Ora dico una eresia. vorrei sentirmi protetta, vorrei che ci fosse il classico "ci sono io e non può succederti niente" che poi non è vero, tutti se ne vanno a fare le proprie vite, ma in quel momento, in questo momento mi sentirei meno isolata.
Meno impaurita.
Mi da fastidio che un evento così banale, da parte di una persona infima mi crei questi problemi.
Sono sicura che tutta questa ondata di emozioni che non riesco a controllare prima o poi verrà digerita e presto o tardi rimarrà solo il ricordo di una spiacevole esperienza..
RispondiEliminaE se quella persona che ti proteggerà fosse proprio colui che ti ha invitato a cena? Ci hai pensato?:)
RispondiEliminaMoz-
Ma no.. non c'è possibilità che il tipo della cena mi faccia da "salvatore" è solo troppo lanciato nelle sue idee.
EliminaPerò una persona di cui mi fido, a cui potermi rivolgere c'è.. e a lui mi sono rivolta.
Benissimo, se ti sei rivolta a questa persona..fatti aiutare. E fatti aiutare anche dai tuoi amici :).
EliminaQuesti sono i casi in cui bisogna cercare l'aiuto e l'affetto delle persone care.
E' una bruttissima esperienza, non è facile uscirne da soli.
Esistono persone buone. Devi incontrarne una. La bontà è molto sottovalutata e spesso fraintesa. Ciao Straniera, sei in gamba. E sei nella condizione di avvicinare ed avvicinarti alla bontà e tutto il resto.
RispondiEliminaGio
Esistono tante belle persone, tutte accuratamente nascoste..
EliminaCi vuole fiuto per trovarle!
(Anche una discreta quantità di fortuna) tipo i tartufi..
La vita regala sempre un sorriso..a volte due.
RispondiEliminaMaurizio
Mi dispiace molto per questa cosa... Ti abbraccio sai, so come ci si sente, quanto ci si senta internamente sconvolti da un evento che appare quasi banale, e banale non è. Andrà meglio un pochino alla volta, ma tu fatti coccolare dalle persone che hai vicino, ti aiuterà di sicuro.
RispondiEliminaCiao Miky, grazie per il tuo commento e benvenuta!
Eliminadirei che va già molto meglio: esco e mi muovo liberamente, non ho altre ondate emotive.. direi che ho superato alla grande questo spiacevole evento; anche perché è stato insidioso ma non ho avuto ripercussioni fisiche.